Un premio a Mario Sechi

Il direttore sardo dell'Agi e di List

Mario Sechi, direttore dell’agenzia nazionale AGI e del sito LIST ha ricevuto sabato 26 ottobre il Globo per il giornalismo, nell’ambito del “Festival internazionale della Letteratura di viaggio”. Il premio gli è stato conferito nella serata conclusiva nel salone della Fondazione Sardegna a Cagliari.

 

Volto noto dei programmi televisivi politici sulle reti nazionali, è sicuramente uno dei  giornalisti sardi più affermati nel panorama editoriale. Non sono molti sardi che lavorano nelle principali testate della carta stampata e delle Tv, ma curiosamente sono ai vertici delle due agenzie di stampa più importanti italiane. Sechi, da luglio 2019 è stato chiamato a dirigere l’Agi, l’agenzia giornalistica Italia, mentre alla direzione dell’Ansa dal 2009 c’è Luigi Contu (classe 1962), romano di origini sarde a cui – come Sechi del resto – tiene molto.

Mario Sechi (nato nel 1968 a Cabras) ha lasciato l’Isola giovanissimo trasferendosi per gli studi universitari alla Luiss di Milano, città dove ha cominciato la sua fortunata carriera giornalistica. Ha girato per diverse testate con compiti sempre più importanti e di responsabilità. Tra il 1999 e il 2001 è tornato in Sardegna, chiamato dall’editore Zuncheddu come vicedirettore dell’Unione Sarda. Nominato direttore ha dato un forte impulso allo sviluppo del primo quotidiano regionale, a cui è tornato di recente a collaborare come editorialista.

Mario Sechi è arrivato alla direzione dell’Agi dopo aver passato un periodo lontano dalle redazioni, tra viaggi di studio all’estero e apparizioni televisive. Sino alla vigilia delle elezioni del 2013 era stato alla direzione de Il Tempo di Roma, che aveva lasciato per una possibile ‘esperienza parlamentare. Dopo aver tentato senza successo la candidatura nel collegio senatoriale della Sardegna nella lista Scelta Civica di Mario Monti, ha fondato List, un sito di politica e analisi che sta ottenendo un buon successo di lettori e consensi per l’originalità, la qualità e l’autorevolezza dell’informazione.

L’idea di List  così la spiega all’amico e collega Luca Telese, anch’egli attuale editorialista politico dell’Unione Sarda:  <<Di fronte ad alcuni colleghi, talvolta ammirati e talvolta stupiti di questo inedito modello di business, Sechi diceva: “Se non c’è un editore abbastanza lungimirante da farmi scrivere quello che voglio, devo trasformare me stesso in un editore così lungimirante da potermi pubblicare senza nessuna censura”>>. Da questo presupposto è nato il sito.

Sechi si è formato come giornalista nei quotidiani di Vittorio Feltri e come uomo-macchina in quelli di Maurizio Belpietro. Ha lavorato, con in mezzo la parentesi all’Unione Sarda, a Il Giornale e a Libero, passando per L’Indipendente. Poi alla vicedirezione del prestigioso settimanale Panorama e infine alla direzione de Il Tempo. Ha collaborato a più riprese a Il Foglio, fin dai tempi di Giuliano Ferrara.

Come dice lui stesso, dopo una giovanile militanza politica a sinistra, negli anni ha costruito la sua identità liberale rafforzata nel periodo di permanenza negli Stati Uniti dove è diventato anche atlantista. Scrive di politica nazionale ed estera, con una particolare attenzione all’economia.

 

Copyright©2018 www.CarloFigari.it - Privacy Policy - Cookie Policy